Settembre tempo di sagre.
Che cos’è una sagra?
La sagra è una festa popolare di carattere locale e cadenza annuale; nasce tradizionalmente da una festa religiosa, in occasione di una consacrazione o per commemorare un santo – in genere il santo patrono – ma erano anche l’occasione per festeggiare il raccolto o sono lo strumento per promuovere un prodotto enogastronomico locale.
Durante una sagra hanno in genere luogo la fiera locale, il mercato e vari festeggiamenti.
L’Italia è costellata oggi di feste tradizionali e sagre in ogni periodo dell’anno.
Una sagra è la festa dei sapori di una volta, delle cose buone, di prodotti legati al territorio.
Una sagra fatta bene è anche rispetto per l’ambiente.
Questi sono i presupposti alla base dell’organizzazione della XV^ sagra del pomodoro San Marzano d.o.p.
Il pomodoro, protagonista indiscusso dell’evento, preparato con cura dalla brigata di cucina, è fornito da Agriconserve Rega, azienda strianese leader nel settore della trasformazione del San Marano d.o.p.
Con passione, amore e professionalità, la famiglia Rega da oltre cinquant’anni lavora il pomodoro San Marzano d.o.p., realizzando una vasta gamma di prodotti utilizzati da famiglie e ristoratori per la preparazione delle pietanze più conosciute ed apprezzate della cucina italiana.
La realtà aziendale di Agriconserve Rega ha origine dall’intuizione di Luigi Rega, capostipite degli attuali proprietari, ed appassionato produttore; oggi, dopo più di cinquant’anni, i figli ed i nipoti di Luigi Rega hanno implementato una realtà industriale supportata da tecnologie d’avanguardia e dal migliore know how presente sul mercato; tutto questo fa di Agriconserve Rega una realtà leader nel settore, i cui prodotti sono ricercati ed ambiti in tutto il mondo.
Da diversi anni Agriconserve Rega spinge i propri prodotti oltre i confini europei, con i primi insediamenti in Asia, America ed Africa.
L’olio extra vergine di oliva, che condisce tutti i piatti del menù, proviene dalle colline cilentane, prodotto dal frantoio Torretta di Battipaglia.
La pasta che si abbina al pomodoro è del pastificio Gemme del Vesuvio, pastificio gestito dalla Famiglia Fornaro; la passione per la pasta ha spinto la famiglia Fornaro a creare un’azienda dove tradizione e innovazione si fondono per dare vita ad un prodotto di qualità, per assaporare oggi i sapori di un tempo.
La mozzarella di bufala e il fiordi latte (per la parmigiana di melanzane e le penne alla siciliana) provengono dal caseificio “Il Casolare” di Alvignano in provincia di Caserta.
Il caseificio “Il Casolare” è gestito da Mimmo La Vecchia, il volto di questo caseificio, un uomo antico dal vissuto intenso, cordiale, umile, preciso ed onesto, con due occhi lucenti, sicuri e benevoli e sempre un sorriso sotto i suoi grandi baffi folti e scuri.
La lavorazione del prodotto d.o.p. è di tipo artigianale, una specialità di elevata qualità prodotta con inusuale dolcezza, letteralmente coccolata con carezze, in cui gran parte della pezzatura è fatta manualmente; il latte bufalino adoperato, proviene da bufale di allevamenti d.o.p. selezionati e controllati con particolare attenzione, situati in zone limitrofe dell’alto casertano, che dona alla mozzarella un sapore straordinario, carico di gusto e profumo specie nella stagione primaverile.
Questo caseificio è un punto di riferimento per il territorio ed il suo prodotto è presente oltre che in Campania, in Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio; inoltre, si pregia di avere una clientela raffinata e di fornire la ristorazione e le pizzerie di qualità.
La mozzarella che si può assaporare alla XV^ sagra del Pomodoro San Marzano d.o.p. è “adagiata” su una fresella del panificio tradizionale Annunziata di Striano.
Completa il menù la birra, naturalmente artigianale ed unica nel suo genere.
La birra non può che essere Maneba, birra artigianale prodotta a Striano.
Nell’acronimo Maneba è racchiusa la passione per la produzione di birra artigianale di un giovane ed effervescente mastro birraio campano, Nello Marciano. Passione che è stata coltivata fin dall’adolescenza, quando Nello ha iniziato a produrre la birra a casa, coadiuvato dalla mamma, per condividerla con gli amici. Nel 2004 Nello ha vissuto un’esperienza formativa lunga e significativa tra la Liguria ed il Piemonte, lavorando al fianco di Teo Musso – uno dei più famosi birrai d’Europa – del birrificio Le Baladin di Piozzo (CN), nel cuore delle langhe piemontesi, dove ha appreso i segreti dei mastri birrai ed ha arricchito la sua passione. Tornato nel suo paese natale, Striano, ha deciso di fare di questa passione il suo lavoro in maniera definitiva.
Maneba è nata nel 2008 con un impianto a vapore di 600 litri e con una produzione artigianale di birre ad alta fermentazione, non pastorizzate, non filtrate e senza conservanti.
L’utilizzo dell’impianto non altera in alcun modo il prodotto che rimane del tutto artigianale, a partire dalle materie prime (acqua, malto d’orzo, frumento, luppolo, spezie, lievito per la fermentazione) selezionate personalmente da Nello, attraverso ricerche e selezioni approfondite.
Tre le tipologie di birra prodotte in bottiglie da 75 cl: Vesuvio, L’oro di Napoli e Clelia.
Nel tempo, la produzione si è arricchita di nuovi aromi, racchiusi nelle nuove birre:
A’ livella, Masaniello, Malafemmina, Partenope.
Tutte queste eccellenze sono servite in stoviglie (piatti, posate, bicchieri e tovaglioli) tutto rigorosamente biodegradabile; senza un ambiente sano ed incontaminato, non avremmo i prodotti d’eccellenza che compongono il menù ciò implica una scelta coerente e consapevole per la difesa della natura, in modo da avere un impatto zero sull’ambiente.
Quest’anno la preparazione della sagra è stata caratterizzata da un evento funesto che ha colpito l’intera nazione.
Una violenta scossa di terremoto ha devastato alcune aree del centro Italia, tra queste anche la bellissima città di Amatrice, patria della famosa pasta all’amatriciana.
Quindi in maniera spontanea è nata l’idea di inserire nel menù un’amatriciana: un modo per ricordare ed essere vicini alle popolazioni colpite.
Una buona amatriciana si fa con guanciale, pasta e pecorino di amatrice.
Detto fatto; serviremo un’amatriciana con guanciale del Salumificio SA.NO. di Amatrice con del pecorino del Caseificio dei Fratelli Petrucci di Rieti.
Sarà un’esplosione di sapori, l’apoteosi del gusto.
Questa è la nostra sagra, ispirata ai valori e sapori di un tempo, attenta a valorizzare i prodotti tipici del territorio, quanto più possibile a Km 0, con un’attenzione costante per l’ambiente; il nostro metodo per offrirvi il meglio.
La XV^ sagra del pomodoro San Marzano d.o.p. si svolge a Striano nei giorni 9 – 10 – 11 settembre 2016, presso i giardini pubblici di via Risorgimento, con inizio alle ore 20.
Durante la sagra, domenica 11 settembre alle ore 18, ricorderemo l’amico Tullio Rega, associato della Pro Loco e membro del direttivo per diversi mandati nonché, in qualità di produttore (Agriconserve Rega), un convinto sostenitore della sagra del Pomodoro San Marzano d.o.p. di Striano.
Il menù:
PRIMO PIATTO a scelta tra:
– Penne alla siciliana
– Pasta all’amatriciana
– Spaghetti al filetto
SECONDO PIATTO a scelta tra:
– Parmigiana di melanzane
– Mozzarella di bufala d.o.p. con insalata di pomodori e fresella artigianale
PIZZA FRITTA
BIRRA ARTIGIANALE Maneba
VINO
Le serate:
– venerdì: i “Mozzik”
– sabato: proiezione su ledwall della partita Palermo – Napoli e, a seguire, i “Sweet Swing”
– domenica: i “081”
Se volete assaggiare i sapori di un tempo non potete perdere questo appuntamento.
Buon appetito.
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